domenica 7 novembre 2010

Control freak

Sick Girl a tratti si sente un po' come Bree Van der Kamp una control freak che non vuol lasciare trasparire emozioni e vuole sempre avere tutto sotto controllo. Anche in gravidanza, nonostante spesso sia preda degli ormoni delle svampimento e di reazione emotive incontrollate, non ha messo del tutto a tacere questo aspetto del suo carattere.

Ecco così che alla diciottesima settimana di gestazione lei e il Futuro Padre varcano le soglie dell'ospedale Vittore Buzzi, l'ospedale del bambino, diretti verso l'aula magna dove sta per tenersi la presentazione dell'ospedale, del personale medico e ostetrico nonché degli svariati corsi di accompagnamento alla nascita messi a disposizione delle future famiglie.

Sick Girl una volta sprofondata in una comoda poltroncina ha agio di guardarsi attorno e constatare che no, non è l'unica con la mania del controllo e non è nemmeno l'unica sprovvista di pancia prominente. I futuri genitori che affollano la sala hanno ogni età ed ogni provenienza sociale e geografica e tutti sono molto agguerriti e determinati ad ottenere informazioni.

Il Futuro Padre durante la presentazione giace tramortito al suo fianco, almeno fintanto che non viene sfrattato per fare posto ad una signora col pancione. L'unico segno vitale si riscontra quando l'ostetrica parla della possibilità per i futuri padri di effettuare il taglio del cordone ombelicale: la linea piatta dell'encefalogramma ha improvvisamente un balzo, il braccio sinistro si piega da angolo retto mentre la mano destra raggiunge l'incavo del gomito per dare vita al caratteristico gesto dell'ombrello. Sick Girl dal canto suo si sente sollevata del fatto che l'operazione in caso sarà gestita da professionisti del settore e non da un Padre stremato dal travaglio.

Ad ogni modo l'ospedale e il personale fanno una ottima impressione a Sick Girl, conquistata da un lato dall'approccio diretto verso il parto naturale dall'altro dalla mancata simpatia dimostrata dagli operatori nei confronti del presidente del consiglio. Una banda di medici frikkettoni e sinsistrorsi, ci vuol poco a farla contenta.

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